«Quasi un’ora dai caselli di Villafranca all’uscita del Boccetta. E’ inconcepibile che ogni mattina chi raggiunge la città di Messina provenendo da Palermo debba affrontare code di macchine
infinite, rischiando, naturalmente, di arrivare in ritardo a lavoro». Così il segretario provinciale di Ugl Messina, Tonino Sciotto, commenta i disagi sull’A20. «Sono passati esattamente
40 minuti da quando io stesso ho pagato il pedaggio al casello di Villafranca a quando sono riuscito ad uscire sul viale Boccetta. Fra attimi in cui la fila non si muoveva e altri in
cui pensavamo che non saremmo mai arrivati. – prosegue – Giungere nel Comune di Messina, in pratica, diventa un’odissea, sono preoccupato soprattutto per le ricadute che la mala organizzazione del Cas può avere sui pendolari che ogni mattina sono costretti ad andare nella città dello Stretto per lavoro».